Alle 17,30 di venerdì
18 dicembre 2009, presso l'auditorium dell'Annunziata a Sulmona, sarà
presentato il volume di Estella Canziani Attraverso gli Appennini e le Terre
degli Abruzzi. Paesaggi e vita paesana. La riedizione del volume della
Canziani ad opera di Synapsi Edizioni, può essere un occasione preziosa per
rileggere, o leggere per la prima volta, -considerata la scarsa diffusione del
testo pubblicato in Inghilterra nel 1928 e tradotto in Italiano solo molti anni
più tardi - un libro che restituisce un Abruzzo che non c'è più. Un mondo
irrimediabilmente e definitivamente scomparso con la fine del civiltà contadina
e silvo-pastorale.
Il viaggio in Abruzzo della scrittrice inizia nel 1913, partendo da L'Aquila e servendosi di tutti i mezzi possibili (a cavallo, in carrozza, in treno e a piedi) pur di vedere da vicino le bellezze di una terra ancora arcaica e genuina, molto lontana dalla Londra già industrializzata.
Nel resoconto del viaggio la Canziani descrive, senza particolari mediazioni o interpretazioni, quello che vede e che riesce a raccogliere nei comuni che visita, quasi esclusivamente dell'Aquilano e della Valle Peligna. Pratiche religiose, canzoni, modi di dire, poesie, rituali magico-religiosi, la vita di ogni giorno, i paesaggi e i ritratti dei propri dipinti e i tanti disegni in bianco e nero. Tutto contribuisce a documentare l'Abruzzo dei primi anni del secolo scorso.
La riedizione del volume, i cui testi sono stati tradotti dal professor Diego Grilli, è stata possibile grazie al contributo della Comunità Montana Peligna e della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell'Aquila. Saranno i Presidenti dei due enti, Antonio Carrara e Roberto Marotta, ad aprire la manifestazione di presentazione del volume. Seguiranno gli interventi dall'assessore al turismo della provincia dell'Aquila Teresa Nannarone e dei professori Giuseppe Papponetti e Diego Grilli.
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