Il 30 marzo gli “Scritti di botanica” di Pasquale Gravina saranno presentati a Pettorano

GravinaDoveva essere presentato il 3 febbraio scorso il volume “Scritti di botanica”. A causa della eccezionale nevicata che in quei giorni ha interessato l’intero Abruzzo, il Comune di Pettorano sul Gizio e l’Associazione “Pietro De Stephanis”, che hanno promosso la pubblicazione, hanno rinviato la manifestazione a venerdì 30 marzo alle ore 18,00, sempre presso la sala conferenze del Castello Cantelmo a Pettorano.

Il volume, curato da Pasquale Orsini e Aurelio Manzi, raccoglie alcuni articoli di Pasquale Gravina (1779-1828) uno dei pettoranesi più illustri del XIX secolo. Gravina fu medico e sindaco di Pettorano ma deve la sua fama soprattutto all’attività di botanico.

È stato socio corrispondente del Reale Orto Botanico di Napoli e collaboratore dell’opera di Michele Tenore, Flora Napolitana (edita a Napoli in 10 volumi negli anni 1811-1836). Ha pubblicato articoli scientifici nella rivista Giornale enciclopedico di Napoli negli anni 1811-1812, nei quali ha raccolto i risultati delle sue esplorazioni floristiche nei territori montani di Pettorano, Rocca Pia, Scanno e Piano delle Cinquemiglia, attualmente compresi entro i confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, del Parco Nazionale della Majella e della Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio. A lui Tenore dedicò una pianta con il nome di Brassica Gravinae.

Purtroppo Gravina, come tanti intellettuali abruzzesi dell’epoca, è quasi sconosciuto a molti di coloro che si sono occupati e si occupano della storia della nostra regione. Con la pubblicazione del volume che raccoglie alcuni degli scritti del botanico pettoranese, il Comune di Pettorano e l’Associazione culturale “Pietro De Stephanis” vogliono contribuire a superare questa ignoranza, aggiungendo un ulteriore tassello all’opera di ricerca e documentazione storica avviata da qualche decennio.

Alla presentazione del libro, oltre che i curatori, interverranno Nicola Cimini (Direttore del Parco Nazionale della Majella); Mimì D’Aurora (CGIL Abruzzo, responsabile ambiente); Mauro Fabrizio (Consulente scientifico della Riserva Naturale “Monte Genzana Alto Gizio”); Dario Febbo (Direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise); Gianfranco Pirone (Università dell’Aquila).

Dopo la presentazione è prevista una cena a base di prodotti tipici presso il ristorante”ll Torchio”. Per informazioni e prenotazioni contattare: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..