Come è noto l'artista olandese durante il suo soggiorno a Roma compì tre viaggi in Abruzzo: il primo nell'aprile 1928; il secondo nei mesi di maggio-giugno 1929; il terzo nel febbraio 1935. A seguito della sua visita di Pettorano, avvenuta il 5 e 6 giugno del 1929, Escher produsse lo schizzo dal quale avrebbe realizzato il disegno a graffio che intitolò: “Town in Southern Italy”. In quegli anni Escher viveva in Italia e da Roma, soprattutto in primavera, amava fare viaggi. Lo scopo dei suoi viaggi era di raccogliere emozioni e disegni. Dopo due mesi tornava a casa, magro e stanco ma con centinaia di disegni. In seguito usava quelli più interessanti per realizzare litografie o xilografie.
I viaggi in Abruzzo hanno prodotto un meraviglioso risultato: 28 disegni e una cartella di stampe dei paesi di Goriano Sicoli, Scanno, Anversa degli Abruzzi - Castrovalva, Fara San Martino, Pettorano Sul Gizio, Alfedena e Opi.
Il Comune di Pettorano, insieme all'Associazione culturale Track di Pescara, ha realizzato altre iniziative, tra cui un progetto europeo con i comuni abruzzesi visitati da Escher e una mostra nel 2010 ed ha dedicato all'artista olandese un punto panoramico dal quale è stato presumibilmente realizzato il disegno, attrezzato dalla Riserva Monte Genzana e Alto Gizio.
La conferenza del Professore Bruno D'Amore è una occasione speciale per conoscere ulteriormente l'artista olandese, famoso in tutto il mondo, da un punto di vista molto particolare come può esserlo quello di uno studioso di matematica.
