Nella notte dell’11 gennaio 1943, l’anarchico sulmonese Carlo Tresca viene ucciso da un colpo di pistola mentre esce dal suo ufficio di New York. Un delitto misterioso, attribuito ai comunisti, ai fascisti, alla mafia, a Generoso Pope, editore del “Progresso Italo-Americano”.
In occasione del 70° anniversario dell’assassinio a Sulmona sono in programma una serie di iniziative. La prima è promossa dal Centro studi e ricerche “Carlo Tresca” di Sulmona e dalla Cgil.
Venerdì 11 gennaio 2013 alle 16.00sarà depositata una corona d’alloro al monumento di Carlo Tresca posto all’ingresso della Villa Comunale mentre sabato 12 gennaio 2013, con inizio alle ore 17.00 presso la Sala conferenze della Comunità Montana “Peligna”, si terrà un convegno nel corso del quale sarà presentata la ristampa del libro “Who killed Carlo Tresca?” edito a cura del Tresca Memorial Committee di New York, 1947. Al convegno parteciperanno i professori Mauro Canali (Università di Camerino), Martino Marazzi (Università di Milano) e Francesco Susi (Università Roma Tre).
La seconda iniziativa è promossa dall’Associazione Voci e Scrittura e dalla compagnia teatrale “Arianna” che per Venerdì 11 gennaio, alle ore 17,00 auditorium dell’Agenzia Promozione Culturale di Piazza Venezuela a Sulmona propongono ”Una ipotetica chiacchierata nella redazione del giornale Il Martello”, uno spettacolo teatrale scritto da Concettina Falcone Salvini, con la regia di Marisa Zurlo. Al termine della rappresentazione è previsto un intervento di Marco Del Prete dal titolo “Il caso Tresca” e dei Momenti musicali del duo La Viella del Vecchio di Marcello Caldarelli e Carla Gatta. Ai presenti sarà distribuito il libro “L’eroe agitatore” di Max Eastman.




