Pasquale Orsini, oltre che uno dei soci più attivi della nostra associazione, è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Storia Culture Religioni della Sapienza – Università di Roma. Si occupa di storia della scrittura greca (maiuscola e minuscola) ed ha pubblicato diversi contributi, tra i quali la monografia Manoscritti in maiuscola biblica (Cassino 2005). In questa veste ha da poco pubblicato un importante volume scientifico su una particolare scrittura greca: la maiuscola liturgica, utilizzata nella produzione libraria bizantina fra i secoli IX e XI per trascrivere i lezionari dei Vangeli.
Nel libro, Orsini propone una ricostruzione del processo genetico di questo tipo di scrittura, con l’individuazione dei modelli grafici (librari e non-librari, come le scritture esposte e monumentali presenti negli affreschi, nei mosaici, nelle icone e in diversi oggetti di uso liturgico) che sono alla base delle sue forme più caratteristiche, e si descrivono le sue diverse articolazioni.
La cronologia dei manoscritti vergati in questa tipologia grafica – considerato che non esistono testimoni esplicitamente datati – è un problema particolarmente complesso, che Orsini prende in esame cercando di intrecciare e mettere in relazione dati paleografici ed extra-paleografici, dati stilistici ed extra-stilistici.
Particolare attenzione è dedicata alla ricostruzione del contesto storico-culturale del IX secolo – in modo specifico la fase finale della contesa iconoclasta –, che ha permesso l’elaborazione di una determinata ideologia della scrittura, con la promozione di scelte estetiche volte all’esaltazione e al potenziamento della funzione figurale ed iconica del segno grafico.
Pasquale Orsini, Morfologia e storia della maiuscola liturgica bizantina, Collana: Scritture e libri del medioevo, Viella, 2013.




