Una mostra dedicata ai manifesti, ai bozzetti e alla grafica di Andrea Padovani è stata organizzata dal Centro Studi e Ricerche "Vittorio Monaco" al Castello Cantelmo di Pettorano sul Gizio dal 23 dicembre 2017 al 20 gennaio 2018.

I manifesti di Andrea Padovani che si possono ammirare in questa mostra, quaranta esemplari che vanno dal 2010 al 2017, sono esattamente la segnaletica visiva di un autore che ha saputo unire alla chiarezza della funzione comunicativa dell'evento la genialità visiva dell'artista, in una sintesi perfetta in cui il talento irrequieto si fa segno grafico che incide in profondità, diventa riconoscibile, inconfondibile. Permanenza, appunto. 

Percorsi che agiscono nella memoria, attivano collegamenti, uniscono spunti e richiami visivi, indicano eventi, luci che si accendono nella strada di notte per indicare la giusta direzione. I manifesti, le locandine e il materiale grafico sono anche questo. Promuovono il luogo, annunciano la data e i protagonisti che vi partecipano, assolvono a questa doverosa funzione, comunicano informazioni, sono appunto le segnaletiche fluorescenti da seguire. Esattezza e chiarezza di scrittura, segno grafico incisivo, immagine che associa e sintetizza in modo folgorante, la conferenza proposta, il convegno e i relatori che interverranno alla tematica sottesa: che si tratti di poesia o economia, di letteratura o religione, lavoro, diritti o Meridione, dialetti, lingua, storia o narrazioni di vita. 

I manifesti e la grafica esposti in questa mostra si propongono come una carrellata, permettono anche di ripercorrere le numerose iniziative che il Centro studi e ricerche Vittorio Monaco ha organizzato nel corso di questi anni. Ma sono soprattutto una pista interpretativa, una agenda da rileggere in cui si ritrova con la riconoscibile e inconfondibile grafia del suo autore un frammento della nostra vita che galleggia nel tempo, come uno sguardo sapiente, originale e spiazzante.

Come le Permanenze di Andrea Padovani.

Oltre che dal Centro Studi "Vittorio Monaco", la mostra è promossa dal Comune di Pettorano sul Gizio, dall'Associazione culturale "Pietro de Stephanis", dalla Riserva naturale "Monte Genzana e Alto Gizio", dalla Cooperativa "Valleluna" di Pettorano e dalla Fondazione Onlus "Andrea Padovani".

Mercoledì 27 Dicembre, alle 17,00, sempre presso il Castello Cantelmo, e sempre su iniziativa del Centro Studi a lui dedicato, sarà rievocato Vittorio Monaco attraverso la lettura di alcune poesie in italiano. Quanti interverranno saranno guidati, in questo percorso, da un poeta-scrittore d’eccezione e di fama internazionale, Davide Rondoni.

Un viaggio esplorativo “a cercare parole”, quelle giuste, quelle vere.

Per l’occasione sarà distribuita una plaquette delle poesie lette.