Da qualche tempo si
parla di nuovi insediamenti industriali in Valle Peligna che dovrebbero l'area
ad uscire dalla grave crisi occupazionale ed economica in cui versa. Si parla della
realizzazione di un cementificio, di un centro di manutenzione di materiale
rotabile nel settore trasporto merci su ferrovia, e di altre nuove iniziative e
attività del settore estrattivo. Da molti cittadini tali progetti sono ritenuti
come fortemente impattanti sul territorio e per questo è in atto una massiccia
mobilitazione.
Una netta e prevedibile posizione a favore di queste iniziative è stata invece espressa dalla sezione abruzzese di Confindustria che, in un comunicato diffuso ieri, chiede "l'immediato via libera ai Progetti di nuovi insediamenti produttivi nella Valle Peligna".
Sembra, tuttavia, che tale presa di posizione dell'associazione degli industriali abruzzesi non sia condivisa da tutti gli associati. Uno dei dissidenti è l'ingegner Giampaolo Tronca, della società Sintab Srl di Sulmona, che, attraverso la e-mail il cui testo pubblichiamo di seguito, manifesta il proprio disaccordo sulla presa di posizione della associazione alla quale è iscritto ed avanza il dubbio che il parere di Confindustria sia stato espresso senza consultare gli associati. In ogni caso sarebbe interessante conoscere l'opinione degli altri esponenti di Confindustria Abruzzo, in particolare quelli della Valle Peligna, non solo perché è questo il territorio chiamato in causa, ma anche e soprattutto perché è qui che opera il presidente della sezione giovani dei quella associazione.
LA E-MAIL DELL'INGEGNER TRONCA CHE PUBBLICHIAMO SU AUTORIZZAZIONE DELLO STESSO
Spett. Confindustria Abruzzo,
leggo questa mattina nella cronaca locale de "Il Centro" che l'associazione approva incondizionatamente il cementificio, le cave e gli altri impianti da realizzare nella Valle Peligna.
Ora mi viene spontanea una domanda: ma chi è Confindustria Abruzzo? Non sono forse anche io SINTAB Srl parte di questa associazione in quanto associato?
Devo purtroppo constatare che il parere in merito alla realizzazione di tali impianti non sia mai stato chiesto alla SINTAB Srl e, per un ragionamento puramente induttivo, mi sorge il dubbio che lo stesso possa valere anche per gli altri associati.
In attesa di una cortese delucidazione si porgono Cordiali Saluti
Ing. Gianpaolo Tronca
Sintab Srl
Sulmona




